Oggi l’uomo non ha più il suo ruolo essenziale nella comunità. Si muove nel contemporaneo e prefabbricato caos tra l’agonia, lo sfruttamento, la falsità fino all’annientamento. L’uomo – elemento – è usato per dare tutto di sé ed assaporare il minimo che li viene concesso. Egli accetta
questo sfruttamento per ignoranza oppure per necessità di sopravivenza. Altre volte tenta di difendersi. Scende a compromessi o si ribella. Esiste però il momento in cui coloro i quali hanno accettato il compromesso si uniscono a chi rifiuta il prestabilito per l’idea della ricerca o per una completa qualificazione morale e materiale.
In questa soffocante società l’intellettuale avverte in maniera più immediata l’oppressione. Lui: il creatore, l’eterno lottatore per la verità. Nell’opera artistica c’è un dialogo continuo che è l’intima necessità di integrare i suoi con i problemi altrui. E’ un dialogo che lo porta ad essere il baluardo della rivoluzione spirituale per l’idea della giustizia. Un lottatore così è Bruno Tosi. Nella sua opera si vede il lottatore nella nuova generazione. La sua tendenza ad evidenziare la malvagità lo porta a ricercare l’idea della verità, nella cui essenza realizza i suoi principi. Il credo di Bruno Tosi si intravede nella sua pittura. Nato in una grande e alienante città come Milano è nutrito dalla vasta cultura lombarda e mediterranea e contemporaneamente, è assalito, bombardato dai numerosi e traumatizzanti problemi di ogni giorno. Egli esplode quindi con un grido di amara denuncia. Con le sue figure sottili e sofferenti, i colori contrastanti, il discorso intenso della ricerca artistica, riesce ad accostare gli elementi negativi della realtà oggettiva e il marchio incisivo nel suo lavoro fissa un segno rovente delle sue problematiche perché rimango fisse in noi in modo indelebile.
Talvolta lavorando si distrai e lascia trasparire la sua essenza sentimentale. Questa sua sensibilità è il mezzo espressivo che consente a Bruno di trasmettere il suo lato umano, l’amore e la perseveranza con cui replica al risvolto tragico della vita.